“Per confermare prima della tua passione, la fede nella comune risurrezione, dai morti hai risuscitato Lazzaro, o Cristo nostro Dio. Per questo, come un tempo fecero i fanciulli portando i simboli della vittoria, noi ti cantiamo come il vincitore della morte: Osanna, nell’alto dei cieli, benedetto colui che viene nel nome del Signore!”.
E ancora una volta la emozione più gioiosa ci travolge! Avvicinandosi Sabato di Lazzaro, Domenica delle Palme e la festa delle feste – Pasqua.
Anno dopo anno nelle nostre anime si alza la luce e la gioia silenziosa e reverente.
Dio ha risuscitato Lazzaro di rivelare la Sua forza Divina, di convincerci che Egli è la Fonte della vita, per assicurarci che anche prima della sua sofferenza sulla croce e la morte, è diventato il Vincitore della morte e di rivelare il Suo amore infinito per noi.
Dio ha risuscitato Lazzaro il quarto giorno della sua morte, forse, secondo le parole di S. Efrem il Siro, per essere toccato da decadimento, per assicurare tutti nella Sua morte, e poi - in risurrezione di tutti.
Vi auguriamo feste luminose e belle! Dio sia con noi!
Contacio della Domenica delle Palme
“Il Figlio e Verbo di Dio, colui che condivide l’eternità col Padre, oggi viene seduto su un asino senza ragione nella città di Gerusalemme; colui che i Cherubini non osano guardare, è celebrato da fanciulli con rami di palma”.
Benedetto sei Tu, chс vieni a evocare Adam!
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